Tutorial dettagliato che mostra come installare e configurare Joomla in locale utilizzando EasyPHP.
Un sistema molto pratico per lavorare con Joomla! è quello di effettuarne un'installazione in locale. L'utilizzo di un'istanza locale è ideale per esercitarsi, per testare nuovi moduli, plugin e componenti, ma anche per sviluppare per intero un sito web, dal momento che è poi possibile esportare il lavoro svolto in locale in uno spazio web remoto, riducendo così al minimo la presenza in rete del sito in costruzione.
La soluzione ottimale è quella di installare Joomla in un client dotato di Sistema Operativo Linux, ma è possibile predisporre l’ambiente necessario a permetterne il funzionamento anche su un dispositivo dotato di Microsoft Windows in maniera semplice e veloce: esistono pacchetti che forniscono tutta l’infrastruttura richiesta, ovvero un web-server Apache, un interprete PHP e Pearl, un database mySQL ed un client di amministrazione per gestirlo.
I più utilizzati e diffusi sono EasyPHP e Xampp, entrambi gratuiti e rilasciati con licenza GNU. Per realizzare questo tutorial è stato utilizzato EasyPHP, ma le operazioni da svolgere non cambiano utilizzando Xampp o prodotti analoghi.
EasyPHP è scaricabile dal sito ufficiale del progetto e si installa utilizzando un comodo wizard, che permette di selezionare la lingua e il percorso di installazione.
Al termine del processo (può essere necessario un riavvio del pc) il software viene lanciato in automatico ed avvia il server web locale (Apache) e il Database (mySQL). Due piccoli semafori visualizzano lo stato dei processi in maniera immediata ed intuitiva.
Preparazione dell'ambiente EasyPHP
Dalla finestra principale del programma è possibile accedere alla pagina di amministrazione, che consente l'accesso a tutti gli strumenti integrati nel pacchetto (Web Server, Application Server e Database), e che ne permette la gestione completa via browser.
La prima operazione da svolgere è la creazione di un database, che si effettua utilizzando phpMyAdmin; è possibile accedere all'interfaccia di amministrazione dal link Manage Database.
Per creare un nuovo database è sufficiente selezionare la voce omonima dall'home page di phpMyAdmin, quindi inserire il nome del database da creare nel campo apposito, e premere il tasto crea. Una volta che il database è stato generato è necessario creare un nuovo utente. In alternativa è possibile, ma sconsigliato, utilizzare l'utenza root predefinita.
L'operazione si effettua utilizzando il link "Aggiungi un nuovo utente" situato nella sezione Privilegi.
Il form di inserimento richiede la compilazione del nome dell'utente e della password (l'inserimento di una password è opzionale, ma consigliato). E' quindi necessario assegnare all'utenza i privilegi per svolgere tutte le attività necessarie sul database.
Per farlo bisogna cliccare sull'icona Modifica Privilegi visualizzata nella tabella riassuntiva a fianco del nome utente, scegliere il database da utilizzare nel menu a tendina della sezione Privilegi specifici al database, quindi selezionare tutte le attività elencate (Select, Create, Insert, Update, ecc...) nella sezione privilegi.
Installazione di Joomla!
A questo punto è possibile procedere con Joomla! Una volta scaricata l’ultima release del pacchetto di installazione (la localizzazione italiana è disponibile sul sito joomla.it) è necessario decomprimere l'archivio e trasferire i file ottenuti nello spazio dedicato, una cartella di nome www, che funge da radice dello spazio web locale ed è situata all'interno del percorso d'installazione di EasyPHP.
E' preferibile non trasferire i file direttamente nella cartella www, ma creare una sottocartella specifica; in questo modo in seguito sarà possibile effettuare delle installazioni aggiuntive.
Il passo successivo è quello di richiamare le schermate di installazione attraverso il browser, digitando sulla barra degli indirizzi l'url http://localhost/nome-della-sottocartella/.
La prima schermata della procedura permette di verificare i requisiti, di controllare le impostazioni dell'Application Server PHP e i permessi impostati sui file. Eventuali modifiche alle impostazioni PHP possono essere effettuate dalla finestra principale del programma, selezionando la voce PHP nel menu Configurazione, mentre in caso di installazione locale non è richiesto alcun intervento sui permessi dei file.
In seguito, dopo aver visualizzato la licenza, è necessario inserire i riferimenti del database (host name e nome del database) e i riferimenti dell'utenza associata (nome utente e password).
Nel caso in cui si decida di installare più di un'istanza Joomla sullo stesso database è possibile inserire un prefisso che sarà applicato alle tabelle per differenziarle.
Il box "installa dati d'esempio" popola il database con una serie di articoli ed oggetti predefiniti, utili per comprendere in maniera più veloce il funzionamento del CMS.
Il Passo 2 dell'installazione richiede solamente di inserire il nome del sito web. Questo riferimento potrà comunque essere modificato in un secondo momento dal pannello di amministrazione di Joomal!
Il Passo 3 della procedura serve per verificare alcuni parametri, come il percorso relativo e quello assoluto dell'installazione e per impostare e-mail e sopratutto la password dell'account di amministrazione che verrà utilizzato per accedere al Back-End del sito.
Quindi, per completare l’installazione, basta eliminare la cartella installation presente all'interno della sottocartella creata nel folder www di EasyPHP. Al termine di questi semplici passaggi un’istanza di base di Joomla! è già disponibile e funzionante.
Il sito (Front-End) è raggiungibile digitando sulla barra degli indirizzi del browser l'url http://localhost/nome-della-sottocartella/. Il pannello di amministrazione (Back-End) invece è richiamabile digitando l'url http://localhost/nome-della-sottocartella/administrator. L'utenza per accedere è, di default, Admin, mentre la password da inserire è quella digitata in fase di installazione, durante il Passo 3.
Leggi anche, Libri:
- Il Confine, di Don Winslow
- Il Cavaliere dei Sette Regni, di George R.R. Martin
- Eleanor Oliphant sta benissimo, di Gail Honeyman
- Il Cartello, di Don Winslow
- Lui è tornato, di Timur Vermes
- La Caduta dei Giganti, di Ken Follett
- La Nostra Guerra, di Enrico Brizzi
- La tomba di Alessandro, di Valerio Massimo Manfredi
- La solitudine dei numeri primi, di Paolo Giordano
- Mondo senza fine, di Ken Follett
- L'elenco telefonico di Atlantide, di Tullio Avoledo
- Io Uccido, di Giorgio Faletti
- Monsone, di Wilbur Smith
Film e Serie TV:
- Cobra Kai, il seguito di Karate Kid 34 anni dopo
- Il disastro nucleare di Chernobyl nella serie capolavoro di HBO
- Amazon Prime Video, il catalogo e le produzioni originali
- Recensione di Marvel's The Defenders, Netflix
- Will Hunting - Genio ribelle, di Gus Van Sant
- L'Esercito delle 12 scimmie, di Terry Gillian
- Leon, di Luc Besson
- Blade Runner, di Ridley Scott
Da non perdere:
- Consigli per la lettura: I migliori 15 romanzi del nuovo millennio
- Consigli per la lettura: 20 romanzi da non perdere
- Consigli per la lettura: 20 imperdibili romanzi di genere
- Consigli per la lettura: 30 fumetti da non perdere
- Consigli per la visione: 20 film da non perdere
- Sammy Award, il mio personale premio cinematografico